LA PRIMA SERATA DI COLLABORAZIONE FRA SOLOROBANOSTRA & RADIOSTAR 78.4Fm AVRA' LUOGO VENERDI 19 OTTOBRE ALL' OFF DI MODENA.
Per l'occasione si esibiranno durante la serata:
Inizio serata ore: 22.30
Lavoriamo per la Musica e Per Tutti quelli che la Amano,sempre e Comunque.
A Venerdi...
La Radio.
Luis.
9 comments:
We're amazed! There's not a word in this fucking blog of the greatest rock band in the world:
TENACIOUS D
C'mon Radiostar...you don't know who we are???
Search and listen our songs, we're rock!
And we're coming to rock your fucking socks off!
I'd be fucking mad if I didn't know your great music!
TENACIOUS D is not the greatest rock band in the world...but it is The Only Rock Band in the World!
From now on you will be the first on top of the list under the link "La Radio consiglia l'ascolto di: "!
Keep on Rockin'!!!
The Radio.
Luis.
Grande! era proprio quello che volevo!
Facciamo conoscere anche nel nostro paese questa grande band!
Vi consiglio (nel caso non l' abbiate già fatto) di guardare anche il più grande film di tutti i tempi: "Tenacious D e il destino del rock", in inglese "The pick of destiny"!
(sarebbe stato bello se Jack Black avesse postato sul tuo blog, spero di non averti illuso, hihihi, per adesso ti devi accontentare di un loro grande fan)
Let's rock!
See you soon!
Supponevo non fosse il vero Jack Blak...anche se in briciolo di speranza...ah ah!
Grazie per il consiglio comunque perche la loro musica l'ho sentita ma il film purtoppo ancora non l'ho visto,ti consiglio anche se ti piace il personaggio un'altro bel film roccheggiante "High Fidelity".
Per tutti gli altri presenti invece rinnovo l'invito per la serata RadioLive all'OFF di modena Venerdi 19 Ottobre.
A presto.
Luis.
Tu parli del mio idolo e pensi che non abbia visto Alta Fedeltà...gran film,ma mi hanno detto che il libro è più bello..dovrò leggere pure quello!
Se ti sono piaciuti i Tenacious D musicalmente allora devi (dovete tutti)guardare anche il film, specie per la colonna sonora (fatta da loro ovviamente) da paura!con collaborazioni del calibro di Ronnie James Dio, Meat Loaf e Dave Grohl! Una figata!Spacca il culo!
Per venerdi tengo in considerazione l'Off..verrei volentieri, è che ci sono i Freak Out al People (valida alternativa)e devo convincere un pò di gente a venire al Radiolive; spingerò per quest' ultima...e poi al people c'ero (anche se imbananito pesante) anche venerdi scorso...(e qui il misterioso fan dei Tenacious si scopre un pò)!
A presto e buon lavoro!
Hai detto Giusto neo 25enne!
Il Libro di Alta Fedelta' racchiude qualcosina in piu' rispetto al film...ma sono ugualmente belli Entrambi!
Stammi bene e se Venerdi' non riesci a passare,tranquillo,ce ne saranno altre di serate... pero' se non vieni ti brucio la macchina.
A presto!
A Domani sera...Sperom Bein!
La Radio.
Luis.
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it
Ci sarebbe da Incularli Tutti...
People should read this.
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